La zuppa di cipolle è da sempre considerata un piatto povero per la facilità di coltivazione e reperibilità delle cipolle oltre al costo relativamente basso. In Francia conosciuta come "soupe à l'oignon" è un piatto tradizionale, molto raffinato e si può degustare nei ristoranti più eleganti. Le origini di questa zuppa affondano nella antica Roma dove fin dall'impero romano venivano coltivate le cipolle dalla plebe per preparare la classica zuppa e per altri piatti umili e anche come rassodante per i muscoli dei gladiatori. (dal web)
Ho scelto per la mia zuppa la cipolla ramata di Milano, la sua tipica forma piramidale, ha una polpa bianca, dolce e leggermente pungente, ottima da gustare in una fumante zuppa.
Ho arricchito questo piatto con fettine di pane tostato, fettine di emmenthal, infine gratinata in forno.
3 cipolle ramate1 patata
alcune fettine di emmenthal svizzero
fettine di pane tostato
3/4 di litro di brodo vegetale
1 cucchiaio di farina
1 spicchio d'aglionelle
olio extra vergine
sale/pepe
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Tagliare a fettine sottili le cipolle, ridurre la patata a cubetti. In una padella versare alcuni cucchiai di olio fare rosolare a fuoco lento l'aglio intero, e la cipolla tagliata per circa 10 minuti, quando la cipolla sarà dorata aggiungere la farina, stemperare con un cucchiaio di legno poi unire la patata e il brodo vegetale. Continuare la cottura per circa 20 minuti, poi passare il tutto con il minipimer. La zuppa dovrà avere una consistenza morbida, cremosa non troppo densa. Versare la zuppa in ciotole di terracotta o comunque recipienti che possano andare in forno, aggiungere il pane tostato e le fettine di emmenthal. Passare in forno caldo funzione grill per qualche minuto, giusto il tempo di sciogliere leggermente il formaggio.
BUONISSIMA
Siate sempre lieti.
Nonna Dani
Lo trovo un vero comfort food!
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