Questo piatto unico si addice proprio alla giornata di oggi, perchè la tanto attesa neve, scende lentamente da cielo ad inbiancare tutto ciò che trova. Scende per ricordarci che siamo in inverno e anche se porta qualche disagio per la circolazione stradale, è sempre bello essere circondati dal suo candore. Per chi ama la polenta questo è un piatto semplice da fare e ottimo da gustare.
Per quattro persone avrete bisogno di:
Per il ragù
gr.200 di macinato manzo, vitello
gr.200 salsiccia di maiale
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
1 carota, sedano facoltativo
1 confezione di polpa di pomodoro,
1/2 bicchiere di vino rosso o bianco a piacere
2 pizzichi di zucchero, sale
olio evo
Per la polenta
gr.500 farina di mais, acqua
olio, burro sale
Il ragù di carne lo preparo utilizzando pochissimo condimento e solo a cottura avvenuta.
Riscaldo per bene sul fuoco il tegame a doppio fondo ad alta tenuta di calore, poi rosolo la carne macinata e la salsiccia ridotta a pezzettini per alcuni minuti, aggiungo la cipolla tritata fine, l'aglio intero (poi lo tolgo) lascio insaporire alcuni minuti, aggiungo la polpa di pomodoro, due pizzichi di zucchero per togliere l'acidità del pomodoro e lascio cuocere molto lentamente coprendo con il coperchio per circa 2 ore. A metà cottura aggiungo il vino, lascio evaporare, rimetto il coperchio per continuare la cottura. Se il sugo si asciuga si può aggiungere un pò di brodo vegetale. A cottura quasi ultimata correggere con il sale, unire un cucchiaio di olio o un pezzetto di burro.
La polenta si cuoce versando la farina in acqua bollente salata, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, continuando a mescolare per circa 1 ora con un cucchiaio di legno.Verso la fine della cottura aggiungere un cucchiaio di olio extra vergine o una noce di burro.
Per questo piatto è bene che la polenta rimanga morbida per assorbire il sugo di carne.
Tutto accompagnato rigorosamente da un buon bicchiere di lambrusco dell'Emilia.
Buon appetito.
Nonna Dani
Ho visto che i giorni della merla si stanno facendo onore in Italia, qui da me invece non è per niente freddo.
RispondiEliminaOttimo piatto, bella descrizione!
Un abbraccio cara Daniela
Si c'è freddino da me non c'è male il brutto è che piove a dirotto, ma in montagna il freddo si fa sentire.
RispondiEliminaGrazie alla prossima.