venerdì 6 giugno 2014

QUANTI MODI DI FARE E RIFARE i TORTELLI DI S.GIOVANNI



Puntuale all'appuntamento di QUANTI MODI DI FARE E RIFARE del mese di giugno, arrivo di corsa in bicicletta per superare in volata le apine (con le ali sono avantaggiate) e tagliare il traguardo a casa di LU-CIA tra cucina e pc......
LA NOSTRA CUOCHINA
La tradizione vuole che nella sera del 23 giugno si festeggi con la tortellata il giorno della natività di S.Giovanni Battista. Nelle feste paesane e non solo si possono gustare i tortelli verdi o di zucca rigorosamente conditi con burro o soffritto di lardo, cipolla e pomodoro. Fra le innumerevoli credenze popolari, ricordo sempre che la mia mamma mi raccontava di quanto fosse preziosa la rugiada di S.Giovanni per la salute. Pare che le erbe raccolte in questa notte, abbiano un potere particolare, si dice siano in grado di scacciare le malattie ed anche tutte le loro proprietà siano esaltate e alla massima intensitò in questa notte. Per chi vuole  provarci, le erbe più note da raccogliere sono l'iperico detto anche erba di S.Giovanni l'artemisia, la verbena e il ribes rosso.
I tortelli di erbette di Lucia sono un piatto tipico della mia terra,con alcune variazioni di città in città, oserei dire anche di paese in paese.  A Reggio Emilia per esempio non si chiamano tortelli di erbette ma "Tortelli Verdi" la ricetta è molto simile a quella  tradizionale di Lucia, solitamente la differenza sta nella scelta delle verdure; c'è chi fa i tortelli di soli spinaci, o di sole bietole o come solitamente, li preparo io usa entrambe le verdure.
Ho avuto bisogno di:
per il ripieno
1.700g. di bietole chiare
1kg. di spinaci
g 200 di parmigiano-reggiano
g.250 puina o ricotta fresca
2 uova
2 o 3 cucchiai di pane grattugiato
olio, burro
una noce di lardo
2 cipollotti, aglio, prezzemolo tritato
Per la pasta
6 uova intere
gr.600 di farina (2/3 farina 0 1/3 farina di semola rimacinata)
Per condire i tortelli
Burro di buona qualità
Parmigiano-reggiano grattugiato
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Pulire e lavare accuramente le bietole e gli spinaci poi cuocerli in poca acqua. Scolarli, strizzarli be
ne dall'acqua e tritarli finemente. Nel frattempo soffriggere in una capiente padella l'olio, il burro una piccola noce di lardo, il prezzemolo, i cipollotti tritati, l'aglio, quando il tutto è rosolato bene unire le bietole e gli spinaci e lasciare insaporire per circa 15 minuti.
Togliere dal fuoco, lasciare raffreddare ed unire 2 uova il pane grattugiato, il parmigiano- reggiano e la ricotta. Aggiustare di sale.
Preparare la sfoglia e lasciarla riposare per alcune ore in una ciotola coperta da un piatto. Trascorso il tempo di riposo si inizia a stendere la pasta in tante liste sottili di circa 10 cm di larghezza dove andremo a posizionare il ripieno aiutandosi con un cucchiaio e forchetta mantenedo una distanza di circa 3/4 cm.
Per il procedimento potete consultare la mia ricetta spiegata nei minimi particolari   
Cuocere in acqua bollente, precedentemente salata, e condire con burro e paramigiano-reggiano.

Anche i tortelli di zucca, altro piatto della tradizione emiliana, vanno a completare il menù della famosa tortellata di S.Giovanni.
Un abbraccio a tutte le cuochine e un grazie di cuore a Lucia mia conterranea, per i suoi particolarissimi tortelli bicolor.
                                                                Nonna Dani

13 commenti:

  1. Buongiorno cara Daniela e ben ritrovata!
    Anna e Ornella ringraziano di cuore per la tua meravigliosa versione dei Tortelli di San Giovanni che oggi ha imbandito la favolosa, allegra tavola della Cuochina.
    Ti aspettiamo il 6 di luglio per l'ultimo appuntamento, prima delle vacanze, con il pollo con i peperoni di Fr@!

    Un abbraccio
    La Cuochina

    RispondiElimina
  2. ma quanto sono buoni!! Io new entry, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  3. ciao nonna Dani,
    sei stata troppo simpatica e abbiamo riso di gusto per la nostra gara in bici.
    Generoso e chiarissimo il tuo post (ci siamo lette anche la tua ricetta dei tortelli verdi) e
    ti vogliamo dire che sei stata BRAVISSIMA!
    Ci vediamo, allora il 6 luglio a casa di Fr@ ...questa volta bisogna prendere il treno per Roma!
    Un bacio dalle 4 apine

    RispondiElimina
  4. ma che bella questa iniziativa ogni post che leggo un 'idea nuova e una ricetta splendida, brava e alla prossima!!

    RispondiElimina
  5. Deve essere ottimo anche la presenza dei cipollotti nel ripieno, oltre che il lardo.

    RispondiElimina
  6. Wooowwwwwww che bontà anche questi!!! bellissimo post ricco e preciso....
    PS: Grazie per essere passata nella mia cucina! Bacissimi!

    RispondiElimina
  7. Grazie per tutte queste ulteriori notizie! Buonissimi anche i tuoi tortelli, un bacione

    RispondiElimina
  8. bellissima anche l'introduzione..grazie Nonna Dani! bacioni!

    RispondiElimina
  9. Cara Nonna Dani ho invidiato il tuo ripieno saporito! Io ho utilizzato solo le bietole, immagino che bontà mescolate ai spinaci! Buonissimi, brava!
    Alla prossima!

    RispondiElimina
  10. ecco, conosco un altro pezzo di questa tradizione :) grazie!

    RispondiElimina
  11. Belli cara Daniela ottima versione sei bravissima come sempre del resto !!!!!
    Un abbraccio :-))

    RispondiElimina
  12. Grazie a tutte per essere passate, guardando le versioni per me tutte bellissime, sottolineo ancora una volta la bellezza di questa iniziativa. Un abbraccio a Anna & Ornella e a tutte le cuochine

    RispondiElimina
  13. Eccomi, riesco a passare solo ora!!! Anche io sono emiliana, ma di Parma! Come sono ricchi i vostri tortelli con il ripieno verde!!!

    RispondiElimina

Ogni vostro messaggio è gradito purchè non offenda nessuno. I commenti anonimi non saranno presi in considerazione.